Mostra su Donatello a Palazzo StrozzI

19 marzo 2022 - 31 luglio 2022

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    Firenze, nel 2022 una grande mostra su Donatello a Palazzo Strozzi

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    Una grande mostra su Donatello: si terrà dal 19 marzo 2022 al 31 luglio 2022 la rassegna Donatello. Il Rinascimento nelle sale di Palazzo Strozzi a Firenze, curata da Francesco Caglioti e organizzata in collaborazione con i Musei del Bargello. La Fondazione Palazzo Strozzi la presenta come una “mostra storica e irripetibile”, che si pone l’obiettivo di ricostruire lo straordinario percorso di uno dei maestri più importanti e influenti dell’arte italiana di tutti i tempi, Donatello (Donato de’ Bardi; Firenze, 1386 - 1466), che verrà messo a confronto con capolavori di artisti come Brunelleschi, Masaccio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Raffaello e Michelangelo.

    Lo schema sarà lo stesso della grande mostra sul Verrocchio del 2019, ovvero l’esposizione sarà distribuita su due sedi: appunto, Palazzo Strozzi e il Museo Nazionale del Bargello. “Il progetto”, si legge nelle anticipazioni diffuse con una nota, “nasce come una celebrazione di Donatello in dialogo con musei, collezioni e istituzioni di Firenze e di tutto il territorio italiano oltre che tramite fondamentali collaborazioni internazionali, mirando ad allargare la riflessione su questo maestro nel tempo e nello spazio, nei materiali, nelle tecniche e nei generi, e ad abbracciare finalmente le dimensioni dell’universo donatelliano”.

    La mostra si avvale anche della collaborazione della Skulpturensammlung und Museum für Byzantinische Kunst dei Musei Statali di Berlino e del Victoria & Albert Museum di Londra. Ancora non si sa quali saranno le opere in mostra: per adesso si sa però che ci sarà la Madonna Pazzi degli Staatliche Museen di Berlino. E non mancheranno, naturalmente, le opere di Donatello conservate al Museo Nazionale del Bargello: i due David, quello in marmo e quello in bronzo, il San Giorgio, il Marzocco, il Putto danzante, l’Attis, il rilievo della Crocifissione che quest’anno è stato in mostra al Castello Sforzesco di Milano per Il Corpo e l’Anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento. Non mancheranno ovviamente importanti prestiti internazionali.

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    Ecco, questa sarebbe l'occasione perfetta per quel famoso raduno dove tutto ebbe inizio, ‚dafne ❤️

    phèdre Ti taggo su entrambi gli account lol
     
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    Ti taggo su entrambi gli account lol

    Grazie, fai bene perché dipende dal dispositivo da cui mi connetto xD

    Io ci sto, sarebbe una gran bella cosa! Grazie Giulia per il topic!
     
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    Di nulla ragazze! Chiedo scusa per l'assenza ma l'università in questo periodo non mi lascia molto spazio :D:

    Sarebbe un'ottima idea comunque! Incrociamo le dita per il prossimo anno.
     
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    Sarò a Firenze martedì e mercoledì prossimo, e questa mostra è in programma. Non vedo l'ora! Vado nel frattempo a rispolverare qualche nozione su Donatello, sperando che questo evento possa essere all'altezza della mostra sul Verrocchio del 2019 (non spero che il catalogo costi uguale perché è sfiancante comprare sempre brochourine di seconda scelta, lol).
     
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    Ok, ho visto la mostra e posso dire che nel complesso mi è piaciuta molto, è molto ricca e sicuramente in grado di dare tanto a chi si intenda di arte rinascimentale. Personalmente l'ho trovata un po' dispersiva per quel che riguarda le influenze, gli artisti direttamente influenzati dall'opera donatelliana, per il resto niente da dire. Il percorso si articola su nodi tematici che corrispondono fondamentalmente anche a nodi cronologici, per cui l'arte di Donatello è facilmente fruibile secondo criteri tradizionali e anche l'apparato didascalico è molto valido e chiaro. Ovviamente non ho potuto non apprezzare le sale dedicate alle porte bronzee per la Sagrestia Vecchia in San Lorenzo che richiamano direttamente i rapporti con i Medici, quanto mai degni di nota se si tiene presente che Donatello riposa vicino a Cosimo il Vecchio (<3). Interessante e veritiera la notizia, riportata nella didascalia murale della sala, per cui l'eredità donatelliana fu raccolta dal Verrocchio, anche e soprattutto per quel che riguarda lo status di artista prediletto dai Medici. Per quanto riguarda il catalogo non ho avuto modo di sfogliarlo, e tanto per motivi logistici quanto per il fatto che il Bargello è tipo il mio museo preferito e lo conosco a memoria, non ho integrato la visita a Palazzo Strozzi con quella al Bargello.
     
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5 replies since 7/12/2021, 09:50   165 views
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