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La frase sarebbe potuta andare bene se le avesse detto: "Ma, domina, è una pratica molto pericolosa, se vi va male potreste morire dissanguata o non avere più figli", e allora bene, tutto nella norma, ma non dirle aut aut, o muori o rimani sterile, perché il corpo umano non funziona così. E questa è solo una delle tante cose che proprio non va, e ho visto solamente un episodio e mezzo. Un'altra è Livia che va in giro coi capelli a pazza stile adolescente americana, che le manca solo il berrettino con la visiera messa al contrarlo e mi pare di essere a Nuova York. Livia che va al bordello (da sola!) per liberare l'amica e la proprietaria che la caccia fuori al pedate dicendo che nessuna di lì è mai scappata... è che è? un penitenziario? carcere di massima sicurezza? Se ci trovassimo nel mondo romano, e non in un universo parallelo, volevo proprio vedere sventolandole sotto al naso un bel gruzzolo di sesterzi se non la liberava subito subito. Non ha il minimo senso. 
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.CITAZIONEcome feci molti anni fa con "Roma".
Non vorrei andare OT - anche se rimaniamo comunque in tema - ma "Rome" è, a mio parere, uno dei period migliori sull'antichità realizzati fino ad ora: e non intendo da un punto di vista storico (che risulta indubbiamente pieno di errori), quanto del concetto stesso di "romanità" che lo show vuole trasmettere. In sintesi la Storia la fanno le masse, e non è un caso che abbiano filtrato tale concezione proprio da due personaggi minori e quasi per nulla citati dalle fonti antiche come Tito Pullo e Lucio Voreno.CITAZIONESenza contare che in questa serie non ho ancora veduto una sola donna che sia contenta d'essere incinta. Che svilimento della gravidanza... sono vergognosi.
Devi pur sempre calcolare che i matrimoni all'epoca erano combinati e che, spessissimo, la sposa fosse MOLTO più giovane del marito che poteva spacciarsi per sua padre (vedi Livia con Tiberio SENIOR, Giulia Maggiore con Agrippa e via dicendo). La prima notte di nozze non era certamente una bellissima esperienza per queste donne ancora bambine che venivano letteralmente violentate da questi uomini nella maggior parte dei casi. Le matrone oltretutto davano alla luce una prole molto numerosa ed è naturale che le ripetute gravidanze le sfiancassero fisicamente. Considerando poi le condizioni mediche e igieniche il pensiero di morire di parto era molto comune!CITAZIONEQuesto senza considerare tutte le altre assurdità che sembrano uscire quasi da un mondo parallelo, tipo Livia che non sa di chi sia incinta (fecondata da Zeus?) dato che col marito non ha giaciuto e di Sesto il figlio non è (dice lei)
Questo rimane un grandissimo buco di trama guardando la serie perché me lo sono chiesta pure io. Stavo tremando all'idea che Druso fosse figlio di Sesto Pompeo (relazione inutile ai fini di trama), ma resterà sempre un mistero che uno lo voglia o no!
CITAZIONENel caso di Livia ha senso perché sembra che dopo Druso non sia più rimasta incinta, e aveva 18 anni. O se accadde ebbe degli aborti non registrati.
Braccesi ipotizza che Livia e Augusto erano sani, innamorati e in grado di concepire. E il fatto che non abbiano avuto figli può essere giustificato da 1) Livia è rimasta sterile dopo l'aborto famoso o 2) ha fatto in modo di non rimanere incinta per favorire Tiberio a ogni costo. Per non parlare della possibilità, per quanto remota, che abbia abortito volontariamente (anche se personalmente non penso lo avrebbe mai fatto).CITAZIONEUn'altra è Livia che va in giro coi capelli a pazza stile adolescente americana, che le manca solo il berrettino con la visiera messa al contrarlo e mi pare di essere a Nuova York.
La serie pecca sicuramente, oltre a livello di sceneggiatura, anche a livello estetico sotto alcuni aspetti come questo da te menzionato. Ma sono delle sottigliezze rispetto ai problemi più grossi di questo show. I capelli sciolti, per quanto sbagliati, sono sicuramente in linea con la caratterizzazione di questa Livia forte e "ribelle".. -
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florentinenymph "Roma" la vidi molti anni fa (ragazzina ero), solo qualche episodio, ho ricordi vaghi, l'ambientazione e le ricostruzioni mi fecero una buonissima impressione, purtroppo la dovetti abbandonare per forza perché mi stava a dir poco traumatizzando, tra contadinelle concupite dietro gli alberi, soldati che tornano a casa trovando la mogli incinte del cognato (e bellamente fregati pure!), Azia che fa il bagno nuda davanti al figlio e poi va a letto con Marco Antonio, Ottavia che si fa trovare nella posizione della cagna per Pompeo. Insomma, dopo qualche episodio decisi di abbandonare, c'era veramente troppa perversione, per di più messa addosso a donne che perverse non avrebbero dovuto esserlo.
Lo so benissimo come funzionava il matrimonio nelle epoche passate, qui il discorso è un altro: ogni volta che nelle serie o nelle pellicole (moderne) si parla di matrimonio combinato, allora 1) il marito è un insensibile e un violento; 2) la moglie non gode mai, o quasi mai, perché il marito quasi mai le piace. 3) zero preliminari la prima notte di nozze, che è descritta sempre come uno stupro, e magari manco nelle successive. 4) L'amore sta solo nelle reciproche corna.
Lasciami dire che, seppure potesse capitare una cosa del genere, la stragrande maggioranza dei matrimoni combinati era un successone, e non ci credo che le prime notti di nozze fossero tutte uno schifo assurdo come quelle che mostrano loro, perché seppure la maggior parte delle mogli fossero vergini i mariti invece erano già svezzati dalla prima adolescenza. Ovviamente l'esperienza non risulterà pienamente gradevole per la donna, special modo se deve consumare il giorno stesso del matrimonio un quasi sconosciuto molto più grande di lei, ma nemmeno mi si può dire che questi mariti le prendessero e le sbattessero come sacchi di patate senza neppure salutare e per di più rigirandole da dietro, così tanto per umiliarle. Senza contare il fatto che in barba alla "regola" della consumazione istantanea c'erano anche mariti che preferivano lasciare alle mogli il tempo di abituarsi all'idea di essere mogli prima di prenderle, proprio perché non erano tutti buzzurri incomprensivi.. -
.CITAZIONEc'era veramente troppa perversione, per di più messa addosso a donne che perverse non avrebbero dovuto esserlo.
Questo purtroppo è uno dei classici cliché dei period anglo-sassoni sui romani i quali vengono percepiti come un popolo avido di piaceri sessuali (vedi anche quell'abominio di Spartacus): una visione che, in parte, risulta completamente distorta. Su questo non posso che darti ragione, ma Rome (HBO) resta sicuramente un buon prodotto dal punto di vista che avevo descritto precedentemente.CITAZIONEla stragrande maggioranza dei matrimoni combinati era un successone, e non ci credo che le prime notti di nozze fossero tutte uno schifo assurdo come quelle che mostrano loro, perché seppure la maggior parte delle mogli fossero vergini i mariti invece erano già svezzati dalla prima adolescenza.
Indubbiamente moltissimi matrimoni ebbero un esito positivo e ci restano anche testimonianze di coppie che si volessero molto bene (come Bruto e Porzia, Tiberio e Vipsania o Germanico e Agrippina Maggiore, giusto per citarne qualcuna). Dire che tutti gli uomini fossero violenti a letto è di certo sbagliato ma posso comunque immaginare, dall'altra parte, che non tutte le donne fossero sempre entusiaste di rimanere incinte anche quando capitava si risposassero più volte. Nella serie tale argomento è stato volutamente forzato per descrivere la condizione femminile del tempo, ma non l'ho trovato del tutto inverosimile alla fine!.
Domina, serie Sky su Livia Drusilla |
