Senior Member
- Group
- pope
- Posts
- 37,198
- Status
- Anonymous
|
|
Di fatto la notizia è la riapertura dell'Ambrosiana ma ci sono degli allestimenti interessanti:
CITAZIONE Tornano visibili i capolavori di Leonardo da Vinci, di Caravaggio, di Raffaello, del Bramantino, di Bernardino Luini, di Sandro Botticelli e di molti altri artisti, conservati all’interno della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Le sale della Pinacoteca Ambrosiana riapriranno al pubblico, a titolo sperimentale, nei giorni di sabato 30 e domenica 31 maggio, lunedì 1 e martedì 2 giugno 2020, dalle 10.00 alle 18.00, con un biglietto ridotto a € 10,00 per tutti i visitatori (€ 8,00 per i beneficiari di riduzioni – gratuito per gli under 14 accompagnati da un adulto). A seguire, la Pinacoteca riaprirà soltanto nei successivi weekend di giugno (sabato e domenica).
Potranno accedere solo visitatori – max 20 per ogni mezz’ora – che avranno preventivamente acquistato i biglietti tramite il canale online sul sito www.ambrosiana.it.
Oltre alle opere della collezione, in Pinacoteca si potranno ammirare altre due rassegne: la prima – L’anatomia dal Medioevo a Leonardo da Vinci, curata da Paola Salvi – presenta, nella sala Federiciana, una selezione di volumi, tutti parte del ricchissimo catalogo della Biblioteca Ambrosiana, che consente di tracciare per tappe significative il percorso degli studi di medicina e anatomia dall’inizio del millennio all’epoca in cui fu attivo Leonardo da Vinci.
L’altra, allestita nelle sale 2 e 3 per l’edizione di Museocity / Museosegreto, dedicata quest’anno alla creatività al femminile – ma mai fino ad ora aperta – propone una serie di documenti di donne che si sono distinte, ciascuna nel loro campo d’indagine. Si troveranno, ad esempio, dattiloscritti e materiale autografo della poetessa milanese Alda Merini (1931-2009), fogli autografi di Gaetana Agnesi (Milano, 1718-1799) una delle più importanti matematiche di tutti i tempi, prima donna autrice di un libro di matematica e prima a ottenere una cattedra universitaria di matematica all’Università di Bologna; a queste si affianca la teca con i capelli di Lucrezia Borgia (1480-1519) e parte del carteggio tra la stessa e l’umanista veneto Pietro Bembo, oltre alle lettere della Monaca di Monza a Federico Borromeo. Da mercoledì 3 giugno 2020, inoltre, gli studiosi potranno nuovamente frequentare la Sala di Lettura della Biblioteca Ambrosiana, che sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 13.00 alle 16.45. artslife
|
|