Olocausto e negazionismo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,234
    Location
    Regione del Valentinois

    Status
    Anonymous
    Oh siii una serie tv *___* dovrei anche leggere il libro, ma credo proprio che aspetterò la serie a questo punto ! Si sa chi la produce ? Netflix o altri ?
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    Si sa solo la casa di produzione che è la Synchronicity Films, penso lo stiano facendo per sé per poi venderlo al miglior offerente?
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,234
    Location
    Regione del Valentinois

    Status
    Anonymous
    Ho scaricato l’ebook e mi sono messa a leggerlo e devo dire che merita, per ora sono solo alle prima 15 pagine però mi piace moltissimo come la narratrice abbia utilizzato le memorie del tatuatore, in più la scrittura è fluida, per niente scontata ma neanche utilizzata per suscitare il sentimento del patetico che spesso si trova nelle storia amore:m/strappalacrime. Per ora il libro è misurato anche quando c’è la tortura del campo di sterminio.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    Post muto.

    CITAZIONE
    “Una volta mi avevano dato del sapone, una tavoletta grezza, rettangolare, con sopra impresse le iniziali RJF. Allora non sapevo cosa significassero quelle lettere, ma nel giorno dello Yom Kippur qualcuno me lo rivelò. Nel giorno in cui si prega e Dio perdona il suo popolo ed è vicino a lui in spirito di amore e conciliazione, quel giorno imparai il significato di RJF. Rein Juden Fett, puro grasso ebreo. Ci avevano dato la possibilità di pulirci con i cadaveri dei nostri fratelli ebrei.”

    src
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    umanisti
    Posts
    4,511
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Agghiacciante ;__;
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    Mi chiedo davvero cosa fosse preso alla gente per arrivare a fare cose del genere senza che almeno uno di loro chiedesse se erano diventati tutti matti.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Eurispes: la Shoah per il 15% degli italiani non è mai esistita. Il rapporto choc

    La Shoah? Per un italiano su sei non è mai esistita. È scritto nel rapporto Eurispes 2020, e a scorrere i suoi dati vengono i brividi, e non soltanto perché il 15,6 per cento degli italiani nega che la Shoah sia mai avvenuta ma anche perché poi c’è un altro 16,1 per cento di italiani che dice sì, la Shoah c’è stata ma non è stata un fenomeno così importante. Nel 2004 il negazionismo riguardava il 2,7 per cento degli italiani . «Sono dati allarmanti che non dobbiamo sottovalutare», dice Matteo Mauri, vice ministro dell’Interno, aggiungendo: «Il negazionismo continua ad infangare la memoria di questa tragedia».

    Tutto sul CdS

    Su Wired una riflessione psicopedagogica sul dato, ma sinceramente non credo a ragioni così nobili:

    CITAZIONE
    Oltre ad avere accesso all’informazione sul web, inoltre, possiamo ragionevolmente ipotizzare che i negazionisti siano in possesso almeno del diploma di terza media, e abbiano studiato a scuola il nazifascismo e i suoi terrificanti piani di pulizia etnica. La scuola italiana ha molte mancanze rispetto all’insegnamento della storia contemporanea, ma non la si può certo accusare di scarsa attenzione nei confronti dell’Olocausto.

    Non credo quindi che il negazionismo si radichi nella non conoscenza, quanto piuttosto nel desiderio di non sapere.
    Negare la Shoah significa negare che italiani come noi abbiano collaborato significativamente e convintamente alla deportazione degli ebrei ad Auschwitz o Mauthausen. Sostenere che il racconto della Shoah sia una grande bluff c’entra più con il desiderio di autoassoluzione che con l’ignoranza. Se nulla è successo, allora nulla può nuovamente succedere. Fa in un certo senso comodo, negare l’Olocausto, perché permette di non guardare agli olocausti recenti, di cui siamo tutti responsabili. In primis, quello che sta provocando la morte di migliaia di uomini, donne e bambini davanti alle nostre coste.

    È necessario intervenire con forza per arginare questa tendenza negazionista, non soltanto raccontando ciò che è stato, ma scavando in profondità sulle ragioni che portarono molti popoli d’Europa a chiudere gli occhi davanti all’orrore.

    Tutto qua
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    2,400

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Su Wired una riflessione psicopedagogica sul dato, ma sinceramente non credo a ragioni così nobili

    Neanch'io sono convinta, anche perché questa ipotesi non spiega il motivo dell'aumento dei negazionisti negli ultimi 15 anni; anzi, intuitivamente mi aspetterei una loro diminuzione con il tempo, visto che le generazioni non direttamente coinvolte potrebbero avere un atteggiamento più distaccato e quindi più oggettivo sui questi fatti storici. A me è venuto in mente che forse a favorire il negazionismo, almeno in parte, possano essere stati la dietrologia e il complottismo che si stanno manifestando in questi anni, l'interesse per le "verità alternative" e la diffidenza verso ciò che dicono le elite istruite, i professoroni e tutte le fonti di conoscenza ufficiali (non credo di dover fare esempi concreti a riguardo). L'altra riflessione è che, molto semplicemente, ultimamente noi italiani ci siano molto incattiviti - e anche qui la ricerca dei motivi si spreca.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    A me è venuto in mente che forse a favorire il negazionismo, almeno in parte, possano essere stati la dietrologia e il complottismo che si stanno manifestando in questi anni, l'interesse per le "verità alternative" e la diffidenza verso ciò che dicono le elite istruite

    Sì lo penso anch'io, e dietro a questo a sua volta c'è l'impoverimento secondo me - in tutti i sensi ma prima di tutto in quello economico. Quando fatichi a vivere tutti diventano il nemico, prima di tutto i diversi e poi i ricchi che hanno per forza qualcosa da nascondere. Tant'è che gli antisemiti lamentano il fatto che gli ebrei sono i poteri forti e controllano tutto.

    In questi giorni sto leggendo La memoria rende liberi della senatrice Segre, è davvero struggente perché lei racconta tutto con tenerezza infinita per la sé bambina che era e soprattutto per il padre, che è una figura che mi fa una gran pena. Più "sorprendente" (ma dipende da quanto si sa del periodo) il fatto che lo zio della Segre era invece stato fascista e quindi si era sentito enormemente tradito dalle leggi razziali.

    zMYTkwQ

     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    2,400

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Sì lo penso anch'io, e dietro a questo a sua volta c'è l'impoverimento secondo me - in tutti i sensi ma prima di tutto in quello economico. Quando fatichi a vivere tutti diventano il nemico, prima di tutto i diversi e poi i ricchi che hanno per forza qualcosa da nascondere.

    Ti do ragione, purtroppo credo che questo non lasci presagire bene per il prossimo futuro.

    CITAZIONE
    Più "sorprendente" (ma dipende da quanto si sa del periodo) il fatto che lo zio della Segre era invece stato fascista e quindi si era sentito enormemente tradito dalle leggi razziali.

    Ricordo altri casi simili, anche di ebrei tedeschi, e mi hanno molto colpita. Secondo me si potrebbe fare più informazione a riguardo, perché ai lager vengono dedicati numerosissimi documentari che vengono proposti ogni 27 gennaio, invece mi pare che la stessa attenzione non venga rivolta alla fase precedente, quella della promulgazione delle leggi razziali in Italia. Rimango sempre molto turbata leggendo delle (non) reazioni della maggioranza degli italiani, e trovo che per certi versi possa essere un argomento anche più di impatto poiché è più facile provare a immaginarsi tra i privati cittadini che devono prendere posizione su una legge che colpisce parte di loro che non nell'orrore di Auschwitz.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    trovo che per certi versi possa essere un argomento anche più di impatto poiché è più facile provare a immaginarsi tra i privati cittadini che devono prendere posizione su una legge che colpisce parte di loro che non nell'orrore di Auschwitz

    Sono d'accordo, c'è una cosa che di recente ha detto credo Peter Gomez (ma sicuramente non era il primo) e cioè che gli italiani non hanno mai fatto i conti col Fascismo ed è probabilmente vero, perché il regime era comunque sostenuto e popolare e non poteva essere sempre colpa della propaganda soprattutto per chi era già adulto e non poteva essersi formato sotto di essa.
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    <3

     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    Segnalo due cose interessanti:

    - Sabato 30 gennaio in seconda serata (vabbè) raiuno trasmetterà il docufilm su Primo Levi "Questo è un uomo", in cui lo scrittore sarà interpretato da Thomas Trabacchi e interverranno tra gli altri Moni Ovadia ed Edith Bruck (fonte). Lo aspettavo con impazienza da quando ho saputo delle riprese e non vedo davvero l'ora, ma mi delude moltissimo la collocazione in palinsesto.

    69WQbRu



    - Ci sarà un film su Nicholas Wilton, l'uomo morto nel 2015 che salvò dai nazisti 669 bambini. Wilton sarà interpretato da Johnny Flynn (Emma) da giovane e da Anthony Hopkins da anziano. (fonte)
     
    Top
    .
27 replies since 29/1/2017, 14:12   317 views
  Share  
.
Top
Top