Il tempo e la Storia: Machiavelli + Il codice cifrato di Lucrezia Borgia

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. marie.
     
    .

    User deleted




    Se non funziona guardatelo qui
    CITAZIONE
    A cinquecento anni dalla pubblicazione de Il Principe, la puntata è dedicata al suo autore, Niccolò Machiavelli.
    Siamo in pieno Rinascimento, l’epoca più florida del genio italiano. Le corti si riempiono di intellettuali, scrittori e artisti che danno vita a capolavori di valore assoluto e universale. Nel 1513 uno di loro scrive un trattato dal titolo De Principatibus destinato a segnare la nascita della scienza politica moderna. Quella che vive Machiavelli è l’Italia delle corti medicee e pontificie, un ‘Italia divisa e frammentata, facile preda delle forti monarchie straniere prime tra tutte quelle di Francia e Spagna. E’ a questo Paese che Machiavelli rivolge il suo pensiero che – sostiene lo storico Lucio Villari – è stato, e continua ancora oggi a essere frainteso e spesso strumentalizzato perché Machiavelli è “più citato che letto”.
    La vicenda umana e intellettuale dell’uomo che come Leonardo da Vinci è l’emblema del Rinascimento si svolge tra il 1469 e il 1527, anno della sua morte. Dentro quei 58 anni di vita ci sono un Paese conteso tra eserciti stranieri, la dinastia dei Medici, le scelte dello Stato Pontificio, il rogo di Savonarola. E c’è un uomo, Cesare Borgia. E’ lui il modello del Principe: forte, astuto, crudele se necessario a cui l’Italia deve guardare per riscattarsi e liberarsi dalla feroce dominazione straniera; un condottiere, secondo Machiavelli, dotato delle qualità giuste per guidare il Paese e far nascere un progetto politico unitario.

    raistoria

    Edited by ‚dafne - 28/2/2017, 22:03
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,234
    Location
    Regione del Valentinois

    Status
    Anonymous
    A me è piaciuto molto !! Queste piccole perle di raistoria mi fanno morire oltretutto il presentatore mi sta troppo simpatico, comunque il programma è stato molto carino, ben fatto, anche lo studio mi piaceva con tutti i ritratti dei personaggi !
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    Sììì Bernardini è l'amore, io vedo TvTalk tutti i Sabati XD questa puntata ha convinto mio padre a vedersi i Borgia dell'81 e l'ha interessato a Cesare, insomma ha fatto il miracolo XD spiace un po' sentire che sconsigliano le ultime serie sui Borgia (e in almeno un caso gli dò ragione) ma d'altronde sono storici, mica geeks!
    LA LETTERA CIFRATA DI LUCREZIA, PARLIAMONE! ç__ç o voi future storiche, io v'incarico di scoprire che diceva.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Member
    Posts
    14,234
    Location
    Regione del Valentinois

    Status
    Anonymous
    Aahahahahahah si quella è fantastica !!! Strano che ancora non siano riusciti a decifrarla, ma bisognerebbe capire quante lettere sono rimaste di quel tipo di carteggio ...e comunque peccato che non ce ne sia una tra Lucrezia e Cesare avrei fatto la tesi su quella UAHAUA
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE
    Un mistero storico che durava da 500 anni è stato risolto da Daniele Palma, già autore del prezioso volume L'autentica storia di Otranto nella guerra contro i turchi. Lo studioso salentino e i suoi figli, Giuseppe e Veronica, sono riusciti a decifrare una lettera che parla della caduta di una fortezza, la Rocca Possente di Stellata (nella Bassa ferrarese), nelle mani dei veneziani, nelle cui file militava tra l’altro anche il leccese Leonardo Prato.

    Un mistero storico che durava da circa 500 anni è stato risolto e svelato dallo studioso salentino Daniele Palma, già autore del prezioso volume L'autentica storia di Otranto nella guerra contro i turchi, e dai suoi figli, Giuseppe e Veronica. Il 10 dicembre 2013, nel corso della trasmissione di Rai Educational “Il tempo e la storia”, in una puntata dedicata a Niccolò Machiavelli, è stata mostrata, infatti, una lettera cifrata inviata da Lucrezia Borgia al marito Alfonso I d’Este, duca di Ferrara, Modena e Reggio. La missiva parla della caduta di una fortezza, la Rocca Possente di Stellata (nella Bassa ferrarese), nelle mani dei veneziani, nelle cui file, tra l’altro, militava anche il leccese Leonardo Prato. I circa 480 caratteri, rappresentati con 40 simboli alfabetici diversi, sono suddivisi in 15 righe senza interruzione tra le parole. Per decifrarlo lo studioso e i suoi figli hanno seguito delle idee-guida basate sull’esperienza documentale, con l’ausilio di simulazioni informatiche programmate ad hoc.

    Il documento risulta interamente cifrato e, quindi, il suo contenuto era “ancora un mistero”, come affermato nel corso della trasmissione da Patrizia Cremonini, vicedirettore dell’Archivio di Stato di Modena, presso cui è conservata la lettera segreta. «In una decina di giorni abbiamo chiesto e ottenuto una copia digitale della preziosa lettera per provare a decifrarla, venendone a capo nei venti giorni successivi. – sottolinea Daniele Palma – In esso, la duchessa Lucrezia, che sta a Ferrara, ragguaglia il marito che è impegnato a difendere i territori del ducato estense da un attacco concentrico da parte della Repubblica di Venezia e del papa Giulio II, che hanno affidato il comando delle loro truppe al marchese di Mantova. Negli sviluppi seguiti alla Lega di Cambrai, che nel 1508 aveva visto coalizzarsi molte potenze italiane ed europee contro la Serenissima, il duca Alfonso è rimasto nello schieramento originario, e, con la sua competenza nella costruzione delle moderne armi da fuoco, contribuirà in modo decisivo alla vittoria (con gli alleati francesi) nella battaglia di Ravenna nel 1512», precisa lo storico.

    «Intanto, nell’ottobre del 1510 il duca è costretto a rinunciare al progetto di occupare il marchesato di Mantova del cognato Francesco Gonzaga (che è passato nel campo avverso), per difendere la stessa Ferrara, da cui si allontana solo per guerreggiare nei dintorni, lasciandovi la duchessa a rappresentarlo. Si tratta della “ducissa Lucretia”, come si firma in questa lettera cifrata che, per uno strano giro, ritornerà proprio da Mantova, dove risiede la marchesa Isabella d’Este, sospettata di doppio gioco dai veneziani, in quanto sorella di Alfonso. Non si sa, invece, quanto fratello e sorella sappiano di quell’amore platonico che sembra legare i propri consorti Francesco e Lucrezia. E lei, la bella e chiacchierata figlia di papa Alessandro VI, accompagnata da una cattiva fama forse immeritata, intanto è partecipe dei destini del ducato e trasmette in modo riservato le cattive nuove che giungono dalla Bassa ferrarese verso Modena, dove la “Stelata è persa”: è uno che viene dalla vicina Bondeno – e che ha “parlato cum il Mancino che era capo de quelli fanti che vi erano dentro” – a riferire la caduta di questa fortezza sul Po che prende il nome dalla forma a stella; oggi si chiama la Rocca Possente di Stellata ed è patrimonio dell’Unesco», continua Palma.

    «La notizia arriva a Ferrara "questa sira ale vintequatro hore" (cioè al tramonto), e alla “ducissa” “è parso darne adv(iso)” al duca tramite questa lettera inviata “per stafeta” il giorno “octavo octob(ris) MDX”. L’assoluta corrispondenza tra il contenuto di questa missiva con quanto riportato nei Diarii del veneziano Marin Sanudo, sugli eventi accaduti a Stellata nello stesso giorno 8 ottobre 1510, mostra l’obiettività nel riferirne da parte della duchessa Lucrezia. A fine mese – conclude lo storico – si schiererà davanti a Stellata anche il leccese fra’ Leonardo da Prato, che comanda 30 balestrieri a cavallo al soldo di Venezia, e morirà nel 1511».

    affari italiani
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    pope
    Posts
    37,198

    Status
    Anonymous
    Aggiornamento: dopo che la famiglia di studiosi leccesi ha decifrato il codice di Lucrezia, Il Tempo e La Storia ha realizzato un nuovo episodio sull'argomento. Rai Storia ha anche preparato un documentario originale per l'occasione



    Se non funziona guardatelo qua
     
    Top
    .
5 replies since 10/12/2013, 15:54   404 views
  Share  
.
Top
Top