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CITAZIONE (‚dafne @ 1/10/2016, 21:40) Dai ma pare quasi che siccome uno arriva vergine al matrimonio e non tradisce la moglie ci debba essere dietro qualcosa! Per il momento il massimo che vedo è che non si era mai interessato alle donne prima del matrimonio e che gli piaceva la compagnia maschile, vedrò se arriva a conclusioni più chiare xD
Questo si può anche spiegare con il desiderio di voler prendere le distanze dalla condotta paterna che alla fine portò al divorzio dei genitori, mentre Ernie viveva come un vero Coburgo ( ossia circondato da donne ) Albert volle evitare di alimentare pettegolezzi e porsi in antitesi al padre. Diciamo anche che da giovane era profondamente misogino e non ebbe mai una figura femminile che facesse le veci della figura materna persa troppo presto.
Inoltre c'erano quelle voci, ossia che in realtà fosse il figlio del maggiordomo di origine ebraica o addirittura di uncle Leopold dunque il suo essere così distante dalle donne può essere spiegato come un modo per soffocare le voci
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Ti dirò poi che lo stesso libro dice che era importante per il futuro marito della regina arrivare vergine alle nozze, un po' come di solito si raccomandava alle donne che sposavano uomini importanti!
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Da quello che so a nessuno importò che Giorgio di Danimarca o Guglielmo III fossero arrivati illibati, Guglielmo di sicuro non lo era dato che si era sfiorettato metà dei gentiluomini del suo seguito, la vedo più come ... " un aspetto romantico " ( nel senso letterario del termine )
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Albert gay mi pare un po' oltre ipotizzarlo, cioè non sono mai stata in camera con lui, però boh mi pare un pregiudizio solo perché non ha avuto donne di Vittoria e perché non l'ha tradita ? Forse si esagera a volte.
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Poi si tende a dimenticare che i tedeschi sono gente austera e che Albert era il vero puritano della famiglia, quello i gay al limite li avrebbe mandati ai lavori forzati (sempre che non l'abbia fatto idk)
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Diciamo che all'epoca la questione non era così rilevate, Victoria in seguito sebbene sapesse di Eddy volle farlo sposare a tutti i costi, pima Alix, poi Helene, Missy e infine May che poi rifilò a George, o come fosse entusiasta del matrimonio tra Ducky ed Ernie sebbene tutta la Germania sapesse che ad Ernie piacevano gli stallieri e i paggi, dello stesso Guglielmo II si malignava che avesse legami omosessuali platonici con diversi membri del suo seguito
Poco contavano le inclinazioni sessuali all'epoca, era più importante he riuscisse ad avere figli
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Andando avanti col libro le non molte notizie biografiche di Albert parlano di estrema timidezza fin da piccolissimo. Non era una persona tetra nel senso che faceva imitazioni e caricature, ma odiava la vita mondana e il suo small talk era "very small indeed", come direbbe Lady Violet, in più amava studiare e leggere. In un certo senso era la versione ottocentesca di un nerd.
Riguardo al mantenimento della verginità, il libro la imputa più che altro alle mire di Leopoldo, che voleva confezionare il perfetto principe dei sogni di Victoria. Ma a leggere del suo carattere non mi pare che debba aver faticato molto.
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Com'è il libro? Perchè mi sembra interessante, ma le recensioni non erano proprio entusiasmanti :/
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Sono ancora un po' indietro (25% secondo l'ereader) ma lo trovo molto interessante. A volte vorrei che l'autrice mi desse più note con le fonti di quello che dice, perché non sempre posso supplire coi ricordi delle altre bio specie considerando che la più recente l'ho letta forse due anni fa :/ però è la prima volta che leggo un libro che dedica metà del proprio spazio ad Albert, e per quanto raramente i biografi offrano un quadro solo rose e fiori del matrimonio tra V&A questo libro è forse il primo che abbia come soggetto come Albert tentasse attivamente non solo di proteggersi dai primi ministri/gli inglesi cattivi, ma anche di "farsi re". Ora, come ho già detto sono ancora indietro; ma vedo che l'autrice ha chiaramente molta stima della Lehzen e voglio proprio vedere come vedrà la cacciata di questa per volere di Albert.
Se devo lamentarmi di una cosa è che mi pare l'autrice si dimentichi che comunque la coppia sembrava volersi molto bene. Non capisco se lo dia semplicemente per dato acquisito o se voglia in un certo senso "smontare" questo lato della faccenda.
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Senza togliere nulla a Vittoria e al principe Rupert Friend, Vic sul dipinto Victoria and Melbourne riding out di Francis Grant:
CITAZIONE ...it will be such happiness for me to have that dear kind friend’s face which I do like and admire so. His face is so handsome and his expression and there is his air. It all is just as he is with his white hat and cravat, waistcoat and coat..all just as he wears them
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Non sapevo se postarlo o meno, ma dato che siamo in tema xD Sul matrimonio di V&A (src):
CITAZIONE There could be no doubt that for Melbourne himself it was a personal tragedy. [...] He felt as the father of a daughter might feel when she meets her first serious lover: but more excluded than this, for they had been half-lovers.
[...] He turned down her offers of an earldom, and of the Garter, accepting in preference some lithographs of the Queen, which she gave him: he could not have made it clearer than their relationship had become a purely personal one for him. Driving past Buckingham Palace became an unbearable experience for him. Through lighted windows he caught glimpses of familiar pictures, or saw someone lighting a candle. The feeling of rejection was so acute because it was real - he had been rejected. Her future was elsewhere.
A parte ciò l'autore ha per Albert una profondissima ammirazione - che è riuscito a trasmettere anche a me - tanto che da arrivare a definirlo "the only member of The Royal Family in recent history, or perhaps ever, who deserves the name of genius". Non so se Albert fosse un genio, ma nella biografia in questione ha decisamente rubato la scena a Victoria finché è vissuto, e in diversi punti l'ho amato proprio XD
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Credo che Wilson sia stata la consulenza storica di Daisy Goodwin per lo show (e si vede) xD il suo pov su Melbourne mi sembra un po' troppo romantico nel senso che personalmente io non credo che ci fosse niente di amoroso (neanche half) da parte di lui, però non ho dubbi che la relazione fosse diventata personale. Bello che noti come abbia rifiutato la Giarrettiera, cosa che si vede solo nel film con la Schneider (quando ti devi affidare ai film con la Schneider per la storicità stai messa male).
A me Albert piace moltissimo. Non so se lo chiamerei un genio, ma era quello che aveva polso e senso del governo tra lui e la moglie imo. Secondo me Victoria è stata brava a rappresentare la monarchia e lui a praticarla se vogliamo metterla così.
Edited by ‚dafne - 10/10/2016, 15:15
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Non sapevo che Wilson fosse il consulente della serie! Comunque le parti in cui si usano espressioni più romantiche per riferirsi al rapporto tra Victoria e Lord M. sono quelle che ho postato prima, Wilson parla di loro due come "half-lovers" in modo molto metaforico: scrive qualcosa sul fatto che molti lati positivi del carattere di Victoria siano emersi non tanto con il marito quanto con alcune sue amicizie maschili, tra le quali quella con Melbourne è stata la prima e forse la più "sweet",ma di sicuro non parla mai di innamoramento né tantomeno di una proposta di matrimonio da parte della regina, la serie è decisamente su un altro livello in questo senso xD
CITAZIONE A me Albert piace moltissimo. Non so se lo chiamerei un genio, ma era quello che aveva polso e senso del governo tra lui e la moglie imo.
Fin dove sono arrivata io (morte di Albert) l'idea che mi arriva è più o meno questo. Di certo si occupava più lui di politica ed economia (dal visitare le fabbriche all'organizzare la Great Exhibition) che lei. Poi politica a parte sembra un tipo interessante, con lui che si fa correggere i testi dalla moglie perché insicuro del suo inglese e che scrive lettere post-sfuriate di Victoria tutte sul tono di "Non capisco cosa abbia detto ieri da farti agitare così tanto", LOL. E la incoraggiava anche a non avere con i figli un rapporto basato solo sui rimproveri perché avrebbe finito con l'allontanarli da lei :')
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CITAZIONE Non sapevo che Wilson fosse il consulente della serie! Comunque le parti in cui si usano espressioni più romantiche per riferirsi al rapporto tra Victoria e Lord M. sono quelle che ho postato prima, Wilson parla di loro due come "half-lovers" in modo molto metaforico: scrive qualcosa sul fatto che molti lati positivi del carattere di Victoria siano emersi non tanto con il marito quanto con alcune sue amicizie maschili, tra le quali quella con Melbourne è stata la prima e forse la più "sweet",ma di sicuro non parla mai di innamoramento né tantomeno di una proposta di matrimonio da parte della regina, la serie è decisamente su un altro livello in questo senso xD
Questa cosa l'ho vista citata solo in un articolo in effetti ma eccolo qua:
CITAZIONE As the series’ historical advisor AN Wilson says, "Daisy (Goodwin, the script writer) has captured the truth in essence of their relationship. Of course, they did not have a physical relationship, and marriage would have been out of the question. But they did love one another.”
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La Goodwin poi menzionava quell'episodio dell'albero di Natale nel suo articolo, probabilmente tra i possibili consulenti ha scelto quello che più calzava con la sua visione xD (ovviamente mi comprerò quella biografia).
Comunque effettivamente messa così la questione suona più veritiera. A molti (soprattutto le V&Aers inacidite) piace rimarcare che, à la The Young Victoria, l'affetto di M per la regina fosse solo di facciata e di calcolo. In realtà a me risulta che lui fosse un politico riluttante e una persona molto emotiva, tanto che spesso si registrava come fosse sull'orlo delle lacrime--incluso all'annuncio del fidanzamento di Victoria. Se il matrimonio fosse una tragedia personale per lui non lo so, ma pare un rapporto molto toccante e mi dispiace che a un certo punto loro due non si siano più scritti.
CITAZIONE E la incoraggiava anche a non avere con i figli un rapporto basato solo sui rimproveri perché avrebbe finito con l'allontanarli da lei :')
Lui era un cuoricino. Ho letto da qualche parte che V&A hanno trovato l'uno nell'altra la famiglia che non avevano conosciuto, ma questo mi sembra un bisogno molto più di Albert che di lei. La regina detestava avere figli e non era per nulla materna, peraltro era gelosa se Albert si interessava troppo ai bambini. Se non sbaglio ne parlava molto Anka Muhlstein perché se l'avessi letto nella Erickson tipo 10 anni dubito che me ne ricorderei!
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CITAZIONE In realtà a me risulta che lui fosse un politico riluttante e una persona molto emotiva, tanto che spesso si registrava come fosse sull'orlo delle lacrime--incluso all'annuncio del fidanzamento di Victoria.
Victoria stessa nel suo diario scrisse che del giorno dell'incoronazione della commozione di Melbourne :
CITAZIONE "He gave me such a kind (and I may say fatherly) look... [When the moment came to do homage,]he knelt down and kissed my hand, he pressed my hand, and I grasped his with all my heart, at which he looked up with his eyes filled with tears and seemed much touched."
CITAZIONE Lui era un cuoricino. Ho letto da qualche parte che V&A hanno trovato l'uno nell'altra la famiglia che non avevano conosciuto, ma questo mi sembra un bisogno molto più di Albert che di lei. La regina detestava avere figli e non era per nulla materna, peraltro era gelosa se Albert si interessava troppo ai bambini. Se non sbaglio ne parlava molto Anka Muhlstein perché se l'avessi letto nella Erickson tipo 10 anni dubito che me ne ricorderei!
In questo momento sento di essere più interessata a lui che a lei, so che ci sono almeno un paio di biografie su Albert ma non so quanto siano facili da reperire :/ Penso che mi affiderò ad altri libri su Victoria, che comunque è meno protagonista della biografia di Wilson di quanto dovrebbe.
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