Enrico VIII e le sei mogli

Ho letto un po' la sinossi di 1536 ed effettivamente sembra molto interessante. È credibile che la brutta conclusione della storia con Anne lo abbia sconvolto al punto di rimettere in discussione tutto il suo operato come re ed uomo. Tra questo e la ferita al suo orgoglio e virilità si aggiunge pure l'inizio del decadimento fisico dopo l'incidente alla giostra.

PS. Hanno scelto degli attori davvero azzeccati, forse Anne l'hanno resa anche troppo bella, ma l'attrice ha gli occhi scuri quindi va bene tutto.

The Divorce of Henry VIII: The Untold Story from Inside the Vatican


‘An eye-opening book, an intricate and fascinating story’ Hilary Mantel

1527. Henry, desperate to marry Anne Boleyn and ensure the Tudor line asks Pope Clement VII to grant him a divorce. Enter Gregorio Casali, an Italian diplomat hired to represent Henry’s interests in the Vatican. Through six years of persuasion, threats and bribery Casali lives by his wits, playing off one powerful patron against another, negotiating with ambassadors from Spain, France and beyond, each crowding the Vatican to press their interests in the Tudor break up. Before it is done, Henry will decide to divorce not just Catherine, but the Church itself. Set against the backdrop of war-torn Renaissance Italy, The Divorce of Henry VIII combines a gripping family saga with a highly charged political battle between the Tudors and the Vatican to reveal the extraordinary true story behind history’s most infamous divorce.

(Originally published with the title Our Man in Rome)

Una studiosa inglese, Catherine Fletcher, dell’università di Durham, nel nord dell’Inghilterra, ha pubblicato di recente un libro su Gregorio Casali, diplomatico piacentino al servizio di Enrico VIII (“Our men in Rome”, editore Palgrave - Macmillan). Gregorio è l’illustre antenato di una importante famiglia nobiliare della nostra città, quella dei Casali appunto, e ricoprì un ruolo di grande importanza nella corte di Enrico VIII nel 1500, diventando il tramite del re inglese presso il papa per il divorzio più celebre della storia.
La vicenda si inserisce nell’Italia tardo rinascimentale, invasa da potenze straniere, che danno i natali per intenderci alle opere di Machiavelli. Casali è un personaggio emblematico di tale periodo e viene descritto come “un diplomatico free-lance che viveva della sua saggezza”. “Manovra signori l’uno contro l’altro, in una storia di spie, banditi e nobiluomini fino a quando la sua fedeltà viene messa in discussione da Enrico VIII”.
La famiglia Casali, ci ha confessato telefonicamente l’erede Alessandro, si spaccò fra un ramo bolognese ed uno piacentino nel corso del 600 e diventarono “marchesi di Monticelli d’Ongina” grazie ai Farnese (una famiglia romana con legami molto stretti con lo stato pontificio), quasi un secolo dopo queste vicende. Di quest’antenato non vi era quasi più memoria se non negli archivi.
Catherine ci ha raccontato di essere venuta a Piacenza per le proprie ricerche nel 2006. Dopo essere passata all’Archivio Nazionale della nostra città, riuscì tramite un esperto a sapere che quello che stava cercando avrebbe potuto trovarsi nell’archivio personale della famiglia Casali, nell’omonimo palazzo piacentino. Fu proprio Catherine a ricordare alla famiglia l’importanza storica del loro antenato. Dopo una mattinata di lavoro riuscì a salvare le carte dalla “polvere” ma anche ad arricchire, grazie all’importanza dei documenti ritrovati, la propria ricerca di dottorato. Proprio quest’anno Catherine, ha visto coronare i propri sforzi, diventando professoressa di storia moderna all’università di Durham.
Catherine ci ha anticipato che il libro dovrebbe uscire a breve anche in italiano e che il suo agente sta trattando con diversi casi editrici. Per ora chi fosse interessato può trovare il titolo disponibile sul sito di Amazon o consultare l’articolo in italiano sull’annuario storico piacentino.

Sì *o* da quel che ho capito la Fletcher è una delle "historical advisor" di Wolf Hall quindi probabilmente si conoscono.