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Questo testo lo metto assieme io con le poche cose che so, quindi se vi capita di riportarlo altrove per favore creditate! 
Silvia Ruffini (o Rufini) fu l'amante di Paolo III e madre dei suoi quattro figli.
Non è nota la sua data di nascita, ma sappiamo che si sposò al più tardi nel 1496 col mercante romano Giovanni Battista Crispo, al quale diede tre figli tra cui il il cardinale Tiberio.
La famiglia di Silvia faceva parte della piccola nobiltà romana e viveva in un palazzo nel rione Colonna. Dal testamento di suo padre Rufino, morto nel 1504, risulta che Silvia avesse quattro fratelli maschi (Giacomo, Girolamo, Ascanio e Mario, questi ultimi lanciatissimi nella carriera ecclesiastica) e due sorelle (Camilla e Ippolita).
I rapporti strettissimi e costanti intrattenuti da Paolo III con gli uomini Ruffini (in particolare Giacomo, suo conclavista nel 1503 e 1513 e gentiluomo da camera) confermano la stabilità del rapporto del Farnese con la donna. Giacomo è anche il primo Ruffini di cui si faccia menzione in documenti pubblici legati ad Alessandro, nel 1499: è possibile che sia stato lui stesso a presentare Silvia al cardinale.
Alessandro Farnese, comunque, non volle mai rivelare l'identita della madre dei suoi figli, legittimati dai compiacenti Giulio II e Leone X. Costanza, poi, la prima dei quattro, nacque probabilmente quando Silvia era ancora sposata con Crispo nel 1500 (lui morì nei primi mesi del 1501).
La madre dei pargoli Farnese è ufficialmente sempre una donna sposata di cui non si fa il nome, ma la verità era che Silvia, che a mezzo secolo dalla morte del marito si firmava ancora "Silvia Rufina de Crispis", non si era affatto risposata. La bugia era uno stratagemma di Alessandro per nascondere la sua identita, proteggere eventualmente la sua reputazione (una vedova doveva essere fedele al marito defunto) e non configurare se stesso come un papa con concubina, com'era accaduto al Borgia con sua sorella Giulia.
Nessuno ha mai visto Silvia e Alessandro Farnese assieme nello stesso posto, e non è chiaro se lei vivesse al palazzo Farnese: sul loro rapporto aleggiava la massima riservatezza. Alcuni carmi latini di Baldassarre Molosso, poeta e precettore dei figli della coppia, lasciano pensare che Silvia (da lui desginata col nome di Lola) potesse vivere a Frascati o in una villa del figlio Tiberio a Bolsena, o perlomeno che vi si recasse spesso, dal momento che nei carmi si legge di un Farnese impaziente di riabbracciare la sua bella.
Vivere a Bolsena sarebbe stato comodo, dal momento che lì si era sposata sua sorella Camilla e lì vicino (a Gradoli) Paolo III, ancora cardinale, aveva fatto costruire una villa per sè.
Dal palazzo di Tiberio Crispo a Bolsena proviene il profilo che ho postato qui in alto e che secondo Zappri potrebbe rappresentare Silvia in età matronale.
Di certo, però, Silvia morì a Roma nel 1561 e fu sepolta nella tomba della famiglia Crispo predisposta dal fratello Mario oltre dieci anni prima, al Pantheon (!!), un mese dopo.
Due possibili volti di Silvia secondo l'esperta farnesiana Patrizia Rosini. La prima si trova a Roma nel palazzo Rondanini ed è un dettaglio dell'Allegoria del Battesimo, la seconda è invece a Castel Sant'Angelo nella Sala del Perseo.
CITAZIONEDi lei non abbiamo che poche notizie. Nata a Roma, sposò Giovanni Battista Crispo, dalquale ebbe tre figli maschi, tra cui Tiberio, nato a Roma il 31 gennaio 1498. Abitava nelrione Colonnae partorì Costanza, prima figlia di Paolo III nel 1500, quando era ancora vivoil marito, che risulta morto nell’aprile del 1501. Fu probabilmente presentata al Farnese dalfratello Giacomo Ruffini che compare nei patti dotali del 1499 di Laura Orsini, figlia diGiulia Farnese e Orsino Orsini, con Federico Farnese, per i quali si adoperò lo zio Alessan-dro, anche se poi vennero annullati. La Ruffini visse sempre nell’ombra come concubinadel Farnese, ma fu ben introdotta nella nobiltà romana come madre del cardinale TiberioCrispo, forse figlio anche lui di Alessandro.Morì a Roma il 5 dicembre del 1561e fusepol-ta nella tomba di famiglia al Pantheon il 14 gennaio 1562.
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Edited by ‚dafne - 5/11/2016, 20:32
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marie..
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Da Rendina:
-Silvia riceve regolarmente tramite Costanza una provigione mensile di 25 scudi registrati presso la tesoreria pontificia
-A Roma aveva un'altra casa, che probabilmente oggi è palazzo Rondanini. La acquistò il figlio Tiberio, che la restaurò con soldi fornitigli da Paolo III.. -
xcusemymonkey.
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Cioè al Pantheon, con Raffaello, come è anche solo possibile ciò! . -
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Naturalmente non c'è manco una scritta col pennarello che io sappia, come per Felice della Rovere a Santa Maria del Popolo ç_ç . -
xcusemymonkey.
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Ma è ancora lì per certo? *domande stupide* . -
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Me lo sono chiesto anch'io XD Zapperi non lo diceva, io spero di sì. . -
xcusemymonkey.
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La cercheremo col lanternino la prossima volta. . -
marie..
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Certo che se the Internet si attrezzasse a segnalare tutte le cappelle ci farebbe un favore eh ùù . -
xcusemymonkey.
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Dobbiamo creare un'app per smartphone ''BORGIA PLACES MAP'' . -
marie..
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Se fossi capace tenterei di farci soldi XD . -
xcusemymonkey.
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Sarebbe geniale, uh? Pensa poi a tutti i fan e gli scoppiati come noi. . -
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Due possibili volti di Silvia secondo l'esperta farnesiana Patrizia Rosini. La prima si trova a Roma nel palazzo Rondanini ed è un dettaglio dell'Allegoria del Battesimo, la seconda è invece a Castel Sant'Angelo nella Sala del Perseo. CITAZIONEDi lei non abbiamo che poche notizie. Nata a Roma, sposò Giovanni Battista Crispo, dalquale ebbe tre figli maschi, tra cui Tiberio, nato a Roma il 31 gennaio 1498. Abitava nelrione Colonnae partorì Costanza, prima figlia di Paolo III nel 1500, quando era ancora vivoil marito, che risulta morto nell’aprile del 1501. Fu probabilmente presentata al Farnese dalfratello Giacomo Ruffini che compare nei patti dotali del 1499 di Laura Orsini, figlia diGiulia Farnese e Orsino Orsini, con Federico Farnese, per i quali si adoperò lo zio Alessan-dro, anche se poi vennero annullati. La Ruffini visse sempre nell’ombra come concubinadel Farnese, ma fu ben introdotta nella nobiltà romana come madre del cardinale TiberioCrispo, forse figlio anche lui di Alessandro.Morì a Roma il 5 dicembre del 1561e fusepol-ta nella tomba di famiglia al Pantheon il 14 gennaio 1562.
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Io riesco a vederne la somiglianza (tra i due ritratti) nel profilo del naso (si può definire così?). . -
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Somiglia anche al profilo nel tondo di Bolsena <3 potrebbe essere un altro caso di pittori che fanno i volti tutti uguali (cit.) però anche per il fatto che il volto di Bolsena non è più giovanissimo è bello pensare che ci sia un "filo" che li collega e che quel filo sia Silvia! . -
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E' che, forse sono azzardata, per me somiglia anche ai presunti ritratti di Lucrezia? Gli occhi tondi, il vento sfuggente... Cioè sicuramente si risponde a canoni, etc., ma volevo solo lasciarti questa mia criptica osservazione XD .
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