Rodrigo Borgia - Alessandro VI

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    Pope_Alexander_Vi

    (Spagna, 1431 - Roma 1503)

    Papa dal 1492 al 1503. Figlio di Isabella Borgia, sorella di papa Callisto III, e di Jofré de Borgia y Doms, venne in Italia nel 1449, per studiare diritto canonico all'università di Bologna, dove si laureò nel 1456, e lo stesso anno fu fatto cardinale, ancor prima di ricevere gli ordini maggiori, e vescovo di Valencia (per questo fu chiamato anche 'il cardinale Valentino').
    Alla morte di Sisto IV, tentò invano di farsi eleggere papa, ma lo divenne solo nel 1492, quando già aveva avuto numerosi figli: Isabella, Girolama e Pier Luigi, primo duca di Gandía (n. 1463), di cui non è certa la madre, oltre a quattro figli nati da Vannozza de Cattanei: Cesare, Giovanni, secondo duca di Gandía, Lucrezia e Goffredo, che vennero tutti legittimati con varie bolle; ma più tardi Rodrigo Borgia ebbe anche un'altra figlia da Giulia Farnese.
    Come papa, Alessandro VI fu una delle più discusse personalità della sua epoca: poco aperto, da un lato, alla cultura rinascimentale, sistemò tuttavia l'università di Roma e incoraggiò gli scavi archeologici che portarono alla scoperta, a Nettuno, dell'Apollo del Belvedere e, più tardi, del gruppo del Laocoonte. Rodrigo Borgia fu però soprattutto un sovrano temporale, partecipò, infatti, attivamente alle vicende politiche italiane. Ostile alla spedizione in Italia di Carlo VIII di Francia (1494), lo lasciò arrivare a Napoli, organizzando subito dopo contro di lui, una lega con Venezia e Milano, che costrinse Carlo VIII ad abbandonare Napoli e l'Italia (1495).
    Nel 1943 fissò una divisione dell'America da poco scoperta, dividendola nella la zona sottoposta all'influenza della Spagna e quella sottoposta al Portogallo
    Girolamo Savonarola l'accusò di simonia e ne criticò aspramente la vita dissoluta, cosa che gli costò la scomunica da parte di Alessandro VI (1497) e più tardi (1498) la morte: Savonarola fu impiccato e bruciato sul rogo a Firenze alla presenza di inviati pontifici.
    I suoi grandiosi progetti di conquiste, pensati per favorire il figlio Cesare, causarono una serie di continue lotte contro i grandi feudatari romani (Colonna, Orsini, Savelli, Caetani) e contro i signori della Romagna e dell'Italia centrale.
    Ma la sua morte improvvisa (per la quale si parlò di veleno) fece crollare tutti questi progetti, poiché nel frattempo anche il figlio Cesare si era gravemente ammalato.
    La figura di Alessandro VI, molto complessa, è stata giudicata in molti modi ed è difficile ancor oggi pronunciarsi in modo assoluto e definitivo: certo alcune delle accuse portate contro di lui furono esagerate o false (soprattutto quelle che lo dipinsero come avvelenatore e incestuoso), mentre è sicuro che la sua condotta morale, particolarmente agli occhi dei moderni, non era adatta ad un pontefice, ma piuttosto a quella di un principe del Rinascimento.

    fonte


    Edited by ‚dafne - 3/12/2014, 08:28
     
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  2. fiammetta_michaelis
     
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    però c'è anche da dire che era un costume diffuso all'epoca, non è stato nè il primo nè l'ultimo ad avere figli e ad occuparsi di politica. d'altronde la Chiesa era un vero e proprio Stato. che poi.... Giulio II (Giuliano della Rovere) aveva il "vizietto greco"..
     
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  3. marie.
     
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    Non m'intendo molto di cardinali dell'epoca ma insomma, non mi risulta che ne fossero molti di puri e giusti XD i Papi si comportavano da prìncipi. D'altronde che dovevano fare con tutti quei soldi?
     
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  4. fiammetta_michaelis
     
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    più che essere un fatto di soldi è proprio un fatto politico, d'altronde lo Stato della Chiesa è sempre stato in una posizione particolare, doveva pur guardarsi le spalle. poi c'è tutta la concezione del cesaropapismo...per il fatto dei costumi non proprio pudichi è una cosa vecchia quasi quanto la Chiesa stessa, e diffusa a tutti a tutti i livelli della gerarchia ecclesiastica
     
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    pope
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    Si racconta che nei primi del ‘500, la Locanda del Leone, situata a Tor di Nona a due passi da San Pietro, fosse una delle più accreditate di Roma, poiché aveva un’ottima cucina ed il miglior bianco di vigna. L’osteria era gestita da certa Madonna Vannozza, bruna dai bellissimi occhi scuri regolarmente maritata, conosciuta anche per aver dato quattro figli al dotto cardinal Rodrigo Borgia, già nipote di Callisto III.
    Alessandro VI Papa dal 1492, anche se ebbe dalle diverse amanti numerosi figli, fra i quali Cesare e Lucrezia , nutrì per loro un incondizionato amore considerandoli strumento di conquista politica.
    Il Borgia fu una delle più discusse personalità della sua epoca, e Girolamo Savonarola che l'accusò di simonia e ne criticò aspramente la vita dissoluta, venne da lui scomunicato e impiccato sul rogo a Firenze. Il Papa spagnolo, odiato dai romani per prepotenza e ferocia, diede alle cerimonie religiose un fasto particolare, inventando parate favolose e riti suggestivi.
    Per il Giubileo del 1500, che però non ebbe un grande successo a causa della terribile pestilenza che colpì Roma, fece aprire la Porta Santa a simbolo dell’ecumenismo della Chiesa di Roma.
    A questo Papa, tanto vituperato, è attribuita anche l’istituzione della veglia di Natale, che celebrava cenando nell’intimità della famiglia con piatti a base di magro e dolci a soggetto sacro.
    I pranzi ufficiali di Alessandro VI erano rinomati sia per l’eleganza delle tovaglie di fiandra e il vasellame di metalli preziosi, che per la perfezione di piatti elaborati, come la torta di capponi, la torta d’anguille e i numerosi dolci.
    Si narra che questo Papa se voleva impressionare qualcuno, per ricordargli l’umana condizione, gli faceva servire fagiani arrosto in teschi umani.
    Leggi ricetta

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  6. Filippa Lillonza II
     
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    Oh dio...inquietante!
     
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  7. marie.
     
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    Interessante *riabilitazione parziale*

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    Alexander VI Borgia, a typical Pope

    Rodrigo_Borgia-224x300


    He came from a noble Spanish ancestry. But (very important to understand his mentality) his ancestors knew a Spain divided in very many different kingdoms. He became Pope in 1492, when Italy was divides in very many different countries and Spain (precisely this year) has got the unity. Being with the kings ‘Isabel and Fernando’ the country that we know today (well, more or less). Therefore, his idea and Cesar Borgia’s idea (Cesar was his cleverest son) it was not so strange: if Isabel and Fernando had got the unity of Spain, why cannot him to get the unity of Italy under his crown?

    In this point, all of the books and films are wrong. They forget this reality to emphasized the Borgia’s ambition and ambition that, in my point of view, was supported by the customs of the whole kings during the Renaissance: France, England, German… had similar problems and struggles among nobles and future powerful kings.

    He acceded to the papacy in 1492. In that year, Isabel and Fernando of Spain were at their maximum power: a unified

    Spain after defeating the last enemy kingdom of their lands (the Muslims from Granada) and after discovering America. They wanted a Spanish Pope and Alexander VI (before, Cardinal Rodrigo de Borgia) was their best candidate. Then, Alexander VI did not arrive at the throne of St. Peter due to his intrigues (he did, the same as the other cardinals) but due to the power of the Spanish kings.

    The rest is a legend, much more beautiful than the reality: Did he have children? Yes, as every Pope of those times. Did he make orgies? Yes, as every Pope of those times. Was her daughter a poisoner? Probably, as the rest of the Italian nobles. Did he hire murderers? Why not? Everybody with political power did that.

    Alexander VI was only a politician and he did similar things to the previous and posterior Popes.

    But I like legends.

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  8. Julia_Katina
     
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    Ora non so se sia vero, ma ricordiamoci che la magia era un campo di grande attenzione ed interesse anche per uomini di chiesa come Rod (che poi erano santi appunto solo in teoria) e anche il famoso mago suo intimo *non ricorda nome* è una prova. E diversi studi in campo esoterico dicono che Rodrigo fosse invischiato o almeno affascinanto da certi aspetti più oscuri della magia (si facevano anche allora sedute spirite ecc) quindi, in teoria, lo vedo possibile.
     
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  9. xcusemymonkey
     
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    Ma voglio dire ci troviamo in un periodo successivo a Ficino, Pomponazzi (no?) ... non era poi tanto demonizzata nemmeno.
     
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  10. marie.
     
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    Sì vabbè ci sono pure fonti che dicono di aver visto scimmie nere volanti in camera di Rodrigo quando morì, se siamo idiote ci crediamo sennò ci atteniamo alla ragione.
     
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  11. marie.
     
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    Riporto qualcosa in riassunto dalla Leggenda nera di Papa Borgia.

    -Finanziò gli scavi che videro tornare alla luce il Laocoonte nel 1503
    -Potenziò con nuove entrate il rilancio de'Università di Avignone
    -Eliminò l'uso con cui i nobili possidenti facevano pagare, a chi aveva la licenza di far pascolare il bestiame nelle terre demaniali e feudali, un'ulteriore somma per accedere ai terreni (suddetti nobili non la presero molto bene)
    -Eliminò prebende, tagliò sprechi (spending review!) e tassò le rendite dei cardinali per mantenere l'esercito pontificio
    -Riformò le carceri, concesse ai romani il diritto di modificare la loro costituzione, aumentò il numero di magistrati, istituì un'assemblea popolare che si riunisse una volta al mese per discutere della sicurezza del popolo e della Santa Sede
    -Stabilì la pena per omicidio all'esilio a oltre cinquanta miglia di distanza, e istituì un arbitrato laddove ci fossero accordi pacifici tra le parti.
    -Raccomandò la pratica del rosario, allora non molto diffusa
    -Nell'anno del Giubileo, il 1500, fece suonare ogni giorno le campane di tutte le chiese di Roma per ricordare ai fedeli di recitare un Pater e un Ave contro la minaccia turca.
    -Detestava le messe troppo verbose, che ridusse all'essenzialità.
    -Tollerò la cabala e l'astrologia in termini precisi: assolse Pico della Mirandola (condannato da Innocenzo VIII), rimproverò Ascanio Sforza quando rimandò le nozze tra Lucrezia e Giovanni perché gli astrologi non ritenevano adatto il giorno fissato.
    -Alloggiò ottomila ebrei espulsi dalla Spagna precedentemente espulsi da Genova e Napoli, per cui creò un centro di accoglienza sulla Via Appia. Gli ebrei romani, che non volevano con sè gli spagnoli, cercarono di corromperlo con mille ducati d'oro perché non li accogliesse: per tutta risposta, Alessandro VI li multò.


    A livello più *personale*:
    -Si faceva servire una sola portata e beveva pochissimo, senza nemmeno badare alla qualità del vino.
    -Spendeva, per tutta la sua azienda domestica, settecento ducati al mese (per Giulio II saranno ottomila).
     
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  12. xcusemymonkey
     
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    Era un grande, lasciatemelo dire, molto più sincero di potenti successivi.
     
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  13. marie.
     
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    Leggo che ha anche favorito l'Accademia di Pomponio Leto (non so se avete presente, il precettore del Farnese accusato di eresia, sodomia, paganesimo e pure di complottare contro la vita di Paolo II), che poi morirà da buon cristiano nel '97 - il Papa invia una nutrita rappresentanza pontificia in Aracoeli per i funerali.
     
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    pope
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    Rodrigo da giovane:

    CITAZIONE
    Rodrigo was at this time twenty-nine years of age
    a man of remarkable beauty, tall and dark, with
    piercing black eyes. He had gracious and persuasive
    manners and a strong and attractive personality.
    But he made no effort to subordinate his insatiable
    sensuality to his higher faculties, and even when, in
    1464, he accompanied the ailing Pope on his cele-
    brated expedition to Ancona, this " essentially low-
    minded man " could not refrain from his dissolute
    habits. Caspar Veronensis describes him later as " a
    comely man of cheerful countenance and honeyed
    discourse, who gains the affections of all the women he
    admires, and attracts them as the lodestone attracts
    iron."



    Altra curiosità

    CITAZIONE
    Cardinal Borgia's generosity also displayed itself on
    later occasions, such as the celebrations in honour
    of the taking of Granada, and the restoration of the
    Church of Santa Maria in the Via Lata. He contri-
    buted liberally to Paul II.'s equipment for the siege of
    Rimini, as indeed he did to every public undertaking.
    Pope Paul II. entrusted to him the management of
    the poor relief fund, and, on the authority of an eye-
    witness, it is said that the Cardinal saved many needy
    persons from perishing of hunger.

     
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  15. xcusemymonkey
     
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    Mi sembra che per Granada organizzò delle cose coi tori.
     
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54 replies since 14/3/2011, 21:55   1863 views
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