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Ho visto ora la prima puntata e la cosa che mi viene da dire è VERAMENTE FIGO. Allora partiamo dal presupposto che essendo un remake di un remake ovviamente su delle cose si perde la sorpresa o il pathos , però è fatto tremila volte meglio della versione US, ma è giusto dire che forse la nostra visione è da "europei" e per quanto si voglia non riusciamo ad entrare iin contatto con le questioni degli americani, in cui, tra parentesi, manco loro riescono a farlo.
Parto con il dire che The Tunnel è claustrofobico ed angosciante, non in senso brutto però, bensì questo suo essere scuro, si nota anche solo nella prima scena con il ritrovamento del cadavere è assolutamente caratterizzante, perché riesce a farti provare il senso di assoluta desolazione e di Austerità che è una parola fondamentale per capire questa serie, almeno io ho trovato che tutto riconduca non solo alla crisi europea, ma alla crisi sociale che è ovviamente causa e direi anche in un certo modo conseguenza della crisi economica, perciò anche solo la fotografia e il mondo della polizia ti riporta allo scarno , al grigio, ripeto quasi al claustrofobico. Elise e Karl li apprezzo moltissimo, ho trovato veramebte belle due loro interazioni: la prima è quella che riguarda la foto della gemella di Elise dove Karl per primo cerca di entrare in contatto con la poliziotta e lo fa in quel modo leggero di dire le cose svelando però già quello che pensa (la battuta sul sorriso ecc ecc..), la seconda quella sul nome di Karl, sulla storia della moglie (la tirannia dello stile mi ha fatto morire) e il fatto che Elise gli chieda se non è diventato poliziotto per dare contro al padre...insomma mi piacciono molto, li vedo meglio congeniati o come si dice forse hanno più chimica XD TOM è TOM , giuro che lo adoro , essenzialmente è l'uomo della mia vita, ma lui ancora non lo sa!! Btw davvero ha cambiato il modo di parlare, ma anche come si muove .. ahhh e non parliamo di JOSEPH ...lui per me è un pezzo forte, se nella serie americana, mi faceva abbastanza pena, tenerezza, in questa qua invece mi pare molto inquietante, tantissimo la scena di lui con la ragazza, il modo che ha di guardarla mi ha lasciato un po' di dubbi, perché lo sguardo era fisso come a voler ma non posso ecco. Una specie di repressione , almeno io l'ho intepretato così, però anche lui è stato bravissimo a passare da un ciccino a fare un mezzo pazzoide in quel modo, senza nemmeno parlare , per ora è il mio personaggio preferito , quello che per adesso mi ha colpito più di tutti !
Per quanto riguarda la trama generale , anche quella della signora ricca con il marito invischiato con il governo e la poitica di austerity anche quella davvero è interessante, il piccolo dialogo che c'è tra l'uomo e il cameriere poi è fantastico, si nota il disprezzo che entrambi provano reciprocicamente e l'inquadratura dei 50 euro buttati sul tavolo come a dire che puoi essere di qualsiasi colore e pensarla in qualsiasi modo, ma i soldi si prendono da qualunque mano provengano anche se sono di chi non sopporti. Si capisce che mi è piaciuta eh ?? *coff coff*
No è che credo che sia molto attuale, essenzialmente vicinissima al nostro contesto, senza strafare riesce a fotografare la politica, l'economia e la società, rendendo poi tutti allo stesso livello, nel senso che l'immigrata che chiede aiuto a Joseph, quella politicante ammazzata e marito e moglie ricconi sono essenzialmente uguali, tutti hanno da perdere qualcosa e tutti la perdono a causa dello scenario europeo che si è andato a delineare. Io almeno ho visto questo, ma moltissime sono le mie elucubrazioni mentali XDD
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