Riccardo III e Anne Neville

Il 'Riccardo III' di Ranieri "e' un noir e chi vuole trovare un'epoca di ambientazione puo' anche non trovarla, non ha un'epoca reale. La scena -spiega l'attore e regista- e' un cilindro che puo' essere una sala delle feste, una tomba, un mausoleo in cui spicca la mancanza d'amore di Riccardo e la sua disperata solitudine, la sua diversita"'. Il dramma e' la piu' imponente produzione teatrale mai approdata in Calabria con due tir, due pullman, un camper e uno staff che conta in totale piu' di quaranta persone: "L'incanto dei parchi archeologici calabresi -ha detto Ranieri- aggiungera' un tocco magico a un dramma che, come tante altre opere di Shakespeare, si ispira al teatro classico delle tragedie greche".