Leonardo Da Vinci

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    Sì perchè erano legami, se non ricordo male, ritenuti più di valore in quanto non finalizzati alla riproduzione e contratti escludendo "il femminil consorzio" (per citare Poliziano XD), ritenuto esplicitamente inferiore (?)

    Caterina "da Firenze" io ho dato sempre per scontato che fosse la madre, ma preferirei che fosse davvero un'amica sia per i motivi che hai detto tu (sarebbe straziante pensare che la madre l'abbia raggiunto solo in punto di morte), sia perché aprirebbe uno spiraglio più "umano" su una figura, quella di Leonardo, che viene sempre fin troppo divinizzata.
     
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    Sempre su Caterina da Cremona: in questa conversazione coi Laterza Antonio Forcellino dà per scontato che il documento su "la Cremona" intesa come prostituta che si accompagnava a Leonardo fosse un'invenzione dell'archivista turbato dall'omosessualità dell'artista.
     
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    Se non si tratta di un caso o più di omonimia (tra la madre e magari un'amica, tra una delle due e la morta di malaria) significherebbe che la madre di Leonardo è tornata da lui quando si è considerata in punto di morte, è straziante.

    Nello sceneggiato degli anni '70 con Philippe Leroy nei panni di Leonardo si rileva la circostanza per cui Leonardo avrebbe parlato di questa Caterina, venuta a stare con lui nel 1493 e morta l'anno seguente, negli stessi termini con cui parlò della morte del padre ser Piero, ovvero iniziando la frase con la locuzione "addì ...", per poi ripetere a fine frase la stessa locuzione. Si ha dunque un altro elemento a favore dell'ipotesi che questa Caterina fosse realmente sua madre.
     
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    Ragazz* un mio collega mi stava chiedendo se esistessero dei rapporti tra Leonardo e Machiavelli. Io sinceramente non ricordo, ma voi sapete qualcosa più nello specifico o verso quali saggi potrei indirizzarlo?
     
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    Credo che l’unico libro che tratti in particolare del periodo in cui Leonardo e Machiavelli si sono incontrati sia “The Artist, the Philosopher and the Warrior” di Paul Strathern (lui include Cesare Borgia, che sarebbe appunto il guerriero). Sinceramente non ricordo dettagli che saprei riferire dei rapporti in particolare tra Leonardo e Machiavelli almeno da Bramly, tra qualche ora posso controllare se Viroli dice qualcosa.
     
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    Ho anche io ricordi abbastanza nebulosi, costituiti principalmente da congetture: probabilmente i due dovettero interagire in Romagna al tempo della dominazione di Cesare Borgia. Stavo ripensando anche (e questo è più sicuro) che Leonardo si occupò di deviare il corso dell'Arno nell'ambito della guerra tra Pisa e Firenze e Machiavelli era anche lui coinvolto nell'operazione, non ricordo però a che titolo. Per quanto riguarda i titoli io non ho ancora letto nulla a riguardo ma ne conosco principalmente due che potrebbero fare al caso suo: Leonardo, Machiavelli, Cesare Borgia. Arte, storia e scienza in Romagna (1500-1503), e se bazzica l'inglese The artist, the philosopher and the warrior di Paul Strathern.
     
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    Grazie mille ad entrambe! Era indubbio che i due si fossero quantomeno conosciuti sotto Cesare ma mi ero completamente dimenticata di tutto il resto. Ho ripreso in mano Bramly e i due vengono citati sopratutto per quanto riguarda l'impresa della deviazione dell'Arno come accennava ‚cherclarice.

    Un altro libro che ho trovato, uscito abbastanza recentemente, è Leonardo e Machiavelli: vite incrociate di Boucheron. Per qualsiasi altra vostra informazione sarò lieta di comunicarla al mio amico!
     
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    Inaspettatamente, Leonardo non è nemmeno citato nella biografia di Machiavelli scritta da Viroli. Non è nell'indice dei nomi e anche sfogliando le pagine interessate dal periodo non riesco a trovarlo... Questo forse dovrebbe dirla lunga sulle informazioni disponibili.

    CITAZIONE
    Leonardo, Machiavelli, Cesare Borgia. Arte, storia e scienza in Romagna (1500-1503)

    Ora mi prenderete per pazza ma non ricordo se ho comprato questo o no, e neanche posso controllare perché sarebbe all'altra casa. Probabilmente lo sto solo confondendo col catalogo della mostra sui Borgia del 2003, comprato appena ho iniziato ad interessarmene.

    CITAZIONE
    Un altro libro che ho trovato, uscito abbastanza recentemente, è Leonardo e Machiavelli: vite incrociate di Boucheron.

    Che testo pazzesco deve essere questo!
     
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    Anche Roma ha una Gioconda. Era in deposito a Montecitorio


    Alla fine è venuto fuori che anche Roma ha una Gioconda. Dopo anni, o meglio secoli, di rivendicazioni e continue richieste - mai accolte - da parte del Bel Paese di rimpatriare il sorriso più enigmatico della storia dell'arte italiana - anzi, mondiale - è stata rinvenuta a Roma, in un deposito di Montecitorio, una copia della Monna Lisa. E non una copia qualunque. Si tratta di una copia realizzata dalla bottega di Leonardo - dice a Repubblica il questore della Camera Francesco D'Uva - forse con la collaborazione dello stesso artista. [...] Dalle analisi risulta che il dipinto è del '500, proviene dalla collezione Torlonia - la più grande collezione privata di arte antica - e, inoltre, una radiografia ai raggi infrarossi ha confermato che alcune correzioni sono identiche all'originale esposto al Louvre. Con la possibilità, quindi, che alcune pennellate siano del genio italiano.

    Tutto qua

    Comunque Finestre sull'Arte ha già un po' smontato la faccenda:

    CITAZIONE
    In realtà non c’è nessuna scoperta: il dipinto è infatti noto da tempo. L’unica novità è la possibilità di un suo spostamento nella sala Aldo Moro alla Camera per mostrarla al pubblico. E un ulteriore dato buffo è che l’opera non era “in un deposito”, ovvero in un luogo fisico, come hanno frainteso molti, bensì “in deposito” (ovvero in consegna) dalla Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini.

    L’opera è nota anche come Gioconda Torlonia perché in passato era di proprietà della nobile famiglia romana, ed è una delle decine di copie esistenti della celeberrima Monna Lisa di Leonardo da Vinci, e non è neanche tra quelle di miglior qualità (ne avevamo parlato anche su queste pagine proprio in un articolo sulle copie e sulle varianti della Gioconda, menzionando anche l’opera che adesso si vuole far passare come appena scoperta).

    Tutto qua

    Edited by ‚dafne - 17/2/2022, 23:50
     
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