Nessuno ne parla ed è un peccato, perché oltre ad essere un film molto bello, è storicamente accurato (ricordiamoci l'orrore del il Gladiatore) tratta di un tema difficile ma che purtroppo continua a persistere nella storia: lo stupro e il coraggio di dichiararlo pubblicamente. Se potete andate al cinema a vederlo
A me è piaciuto davvero tanto, malgrado le assurdità storiche (vestiti di pelle orrendi, celate a metà, etc), e ho apprezzato soprattutto la sorprendente accuratezza storica di certe parti, ovvero nella scena delle nozze, dove non solo vediamo la stola posta sulle mani giunte degli sposi, ma perfino il bacio come segno di pace che si passavano a vicenda. Devo dire di essermi fatta una mia opinione sulla realtà degli eventi:
Per me le cose andarono così: Margherita in verità desiderava unirsi carnalmente a Jacques, ma siccome era donna d'onore e non poteva per sua coscienza farlo, lo ha rifiutato, ma allo stesso tempo ha goduto dello stupro (non per sua sponte). Di conseguenza si spiega perché 1) Jacques fosse convinto della sua consenzienza; 2) lo sguardo desolato di Margherita dopo la morte di Jacques e la cavalcata trionfale, quando in verità avrebbe dovuto esultare. Per questi motivi, e anche per la sua cultura e amabilità, mi sono dispiaciuta per la morte di Jacques, tuttavia non si può giustificare il suo comportamento (l'ha montata come una giumenta e non s'è tolto manco la camicia). Carrouges è il peggiore di tutti e non si meritava nulla.
P.S. A me il Gladiatore in verità era piaciuto tantissimo.
P.P.S. mi ha fatto incaz***re il discorso assurdo sullo stupro, tenuto in modo tale da far credere a quei poveri sempliciotti degli spettatori che nel Medioevo le donne non potessero denunciare uno stupro. Ma scherziamo? All'epoca gli stupratori venivano giustiziati pubblicamente! E il discorso della suocera "Non siete diversa delle contadine che i soldati stuprano in guerra. Loro denunciano?" non ha il minimo senso logico: a chi dovrebbero denunciare le contadine stuprate in guerra? al re nemico? ma figuriamoci. La guerra è un extra ordinario.
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