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marie..
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Ho trovato un'edizione vecchissima in una libreria di anticaglie, era messa nella plastica per non cadere a pezzi... Sarà stata tipo degli anni cinquanta. Emozione *___* . -
lucrezia;.
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Ahi ahi ahi, Dumas....
Dunque, visto che a casa non avevo mai tempo, l'ho portato al mare (e ceeerto, classica lettura da ombrellone, no? xD) e l'ho finito in un paio di giorni o giù di lì.
Non è che sia malissimo, eh.... ma da Dumas mi aspettavo decisamente qualcosa di più.
Intanto, secondo me, bisogna decidere a tavolino prima di tutto se si vuole fare un romanzo o un saggio, perché sinceramente a me questa cosa ibrida simil-obiettiva ma con parti palesemente inventate di sana pianta e romanzate, be', non mi ha soddisfatta per nulla. Preferivo un bel mattonazzo in stile classico Dumas tipo Montecristo. Invece, mi sembra che si sia sforzato con tutta l'anima di fare una cosa obiettiva e storicamente accurata - sì, peccato che troppe informazioni siano prese da Novella 2000 del tempo, e che sia troppo di parte per essere un saggio storico obiettivo.
Poi nonho capito perché Juanito è diventato Francesco, l'ha confuso con san Francesco Borgia? Anche per come ha reso il carattere... cioè, Juan non è doventato come Cesare semplicemente perché era un incapace, è inutile girarci intorno e presentarlo come una povera vittima innocente, era pur sempre figlio di Rodrigo Borgia, eh.
Non mi è dispiaciuto come ha reso Cesare, invece. Però, ribadisco, avrei di gran lunga preferito un romanzo lungo e anche con un po' più di fantasia, perché sappiamo tutti benissimo di cos'era capace Dumas quando ci si metteva e io amo i suoi romanzi. Quindi, alla fine, mi sembra un'opportunità sprecata.. -
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Sì non è sicuramente il miglior romanzo di Dumas, ma c'è da dire che lui anche nella Regina Margot ha preso la leggenda nera e la tramuta in una specie di romanzo storico. Credo che vada preso come una lettura piacevole senza aspettarsi il capolavoro che poi non è XDD Del resto leggiamo tanti di quei romanzi storici che sono anche scritti con i piedi almeno questo è scritto molto bene ! . -
marie..
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CITAZIONEIntanto, secondo me, bisogna decidere a tavolino prima di tutto se si vuole fare un romanzo o un saggio, perché sinceramente a me questa cosa ibrida simil-obiettiva ma con parti palesemente inventate di sana pianta e romanzate, be', non mi ha soddisfatta per nulla.
E' esattamente quello che ho pensato io quando l'ho letto, parola per parola. Mi sa che dovrei rileggerlo comunque, mi dispiace andare in giro a dire un Dumas mi ha delusa XDCITAZIONEPoi nonho capito perché Juanito è diventato Francesco, l'ha confuso con san Francesco Borgia? Anche per come ha reso il carattere... cioè, Juan non è doventato come Cesare semplicemente perché era un incapace, è inutile girarci intorno e presentarlo come una povera vittima innocente, era pur sempre figlio di Rodrigo Borgia, eh.
A un certo punto me la sono spiegata così: o ha confuso o ha voluto fondere un po' l'uno e l'altro. Comunque molte fonti all'epoca di Dumas e anche molto dopo erano corrotte, assenti o sbagliate, quindi può essere tranquillamente un errore!. -
.CITAZIONEPoi nonho capito perché Juanito è diventato Francesco, l'ha confuso con san Francesco Borgia? Anche per come ha reso il carattere... cioè, Juan non è doventato come Cesare semplicemente perché era un incapace, è inutile girarci intorno e presentarlo come una povera vittima innocente, era pur sempre figlio di Rodrigo Borgia, eh.
A un certo punto me la sono spiegata così: o ha confuso o ha voluto fondere un po' l'uno e l'altro. Comunque molte fonti all'epoca di Dumas e anche molto dopo erano corrotte, assenti o sbagliate, quindi può essere tranquillamente un errore!
Io ho una mia idea: ossia che abbia voluto fare il paragone: Francesco= buono, Cesare=cattivo, ma per renderlo più pregnante ha dato a Juan il nome di Francesco. Un po' per fare una sorte di dicotomia tra i due fratelli, tanto che di Joffrè non si parla quasi per niente. -
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Esatto, Juan che diventa il santo della famiglia for drama's sake. Anche perché Dumas preme molto sulla non-santa Trinità formata da Rodrigo, Cesare e Lucrezia. . -
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A quella ci tiene particolarmente.
Era allora ( 1494 Ndr) un giovane tra i ventidue e i ventiquattro anni, abile in tutti gli esercizi fisici e soprattutto nelle armi. capace di montare a pelo i più focosi cavalli e di tranciare la testa a un toro con un solo colpo di spada, era però arrogante, geloso, subdolo e, secondo Tommasi, grande fra gli empi come suo fratello Francesco era buono fra i grandi
Diciamo che è qui che mi si èa ccesa una lampadina. -
•Hans•.
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CITAZIONEIo ho una mia idea: ossia che abbia voluto fare il paragone: Francesco= buono, Cesare=cattivo, ma per renderlo più pregnante ha dato a Juan il nome di Francesco. Un po' per fare una sorte di dicotomia tra i due fratelli, tanto che di Joffrè non si parla quasi per niente
Già! Ma la cosa buffa è che se la fanno entrambi con Lucrezia!. -
marie..
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Perché Lucrezia è una profumiera XD . -
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Dumas è uno dei pochi che shippa Lucrezia anche con Juan invece che solo con Cesare XD . -
marie..
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Torno dopo mesi a svelare l'arcano: in Dumas Juan si chiama Francesco per un errore di quel gran genio di Paolo Giovio. . -
Myricae}.
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CITAZIONEIo resto del parere che Dumas sia Dumas... a prescindere dalla scarsa verosimiglianza storica delle sue opere.... -
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Devo rileggerlo, sono curiosa di vedere come lo troverei! .